*Lavazza non è affiliata a, né promossa o sponsorizzata da Nespresso.
**Nescafè®, Dolce Gusto® e Melody I sono marchi di terzi senza alcun collegamento con Luigi Lavazza S.p.A.
*Lavazza non è affiliata a, né promossa o sponsorizzata da Nespresso.
**Nescafè®, Dolce Gusto® e Melody I sono marchi di terzi senza alcun collegamento con Luigi Lavazza S.p.A.
*Lavazza non è affiliata a, né promossa o sponsorizzata da Nespresso.
**Nescafè®, Dolce Gusto® e Melody I sono marchi di terzi senza alcun collegamento con Luigi Lavazza S.p.A.
*Lavazza non è affiliata a, né promossa o sponsorizzata da Nespresso.
**Nescafè®, Dolce Gusto® e Melody I sono marchi di terzi senza alcun collegamento con Luigi Lavazza S.p.A.
*Lavazza non è affiliata a, né promossa o sponsorizzata da Nespresso.
**Nescafè®, Dolce Gusto® e Melody I sono marchi di terzi senza alcun collegamento con Luigi Lavazza S.p.A.
*Lavazza non è affiliata a, né promossa o sponsorizzata da Nespresso.
**Nescafè®, Dolce Gusto® e Melody I sono marchi di terzi senza alcun collegamento con Luigi Lavazza S.p.A.
Scopri con Lavazza come preparare questo caffè iconico e spirituale. Goditi i tuoi momenti con un caffè.
Il caffè turco ha una certa sfumatura romantica, perché ha un procedimento pratico ma davvero antico, che risale al XVI secolo, all’epoca del sultano Solimano e dell’impero ottomano. Lo strumento usato dai Turchi per infondere il loro caffè, conosciuto come cezve, emana un fascino esotico e regala l’esperienza di un caffè notevole, come vedremo nei prossimi paragrafi.
Pare che la parola “cezve”, anche se di origine turca, venga dall’arabo “jadhwa”, che significa brace. Un cezve è composto da un piccolo bricco, un manico lungo e un beccuccio appositamente concepito per servire il delizioso caffè turco. Conosciuto anche con il nome di ibrik, che significa “acqua” o “versare” in diverse tradizioni mediorientali, il cezve era originariamente fabbricato in ottone, rame, oro o argento. La domanda crescente di questi tradizionali bricchi turchi, ormai diffusi in Europa, ha portato i fabbricanti a proporli in più materiali, tra cui la ceramica e l’alluminio, per adattarli alle diverse fonti di calore.
Ciascuno di questi materiali, declinati in dimensioni e modelli diversi, presenta vantaggi e svantaggi specifici. Tutti però sanno riprodurre un caffè turco meraviglioso. Vediamo nel dettaglio i materiali più comuni in cui il czeve è fabbricato:
Vecchio stampo o all’ultima moda, questi materiali sono tutti sicuri e adatti a preparare una tazza intensa e gustosa di caffè turco!
Che cos’è il caffè turco? Vediamo cosa lo rende diverso da un comune caffè. Per cominciare, come il nome stesso lo suggerisce, si tratta di una bevanda tradizionale proveniente dalla Turchia che gode però di una certa popolarità oltre i confini nazionali, tanto in Asia quanto in Europa. Ha un carattere davvero distinto e si differenzia notevolmente dal caffè europeo per la macinatura dei suoi chicchi e per il suo metodo di preparazione, che prevede ovviamente l’uso del cezve. L’estrazione tradizionale esige un caffè macinato molto fine (più fine del caffè europeo), acqua e, di solito, zucchero. Come vedremo tra poco, la preparazione vuole che si effettui la schiumatura del caffè turco (appena sotto il punto di ebollizione) all’interno del cezve prima di servirlo.
Se tutti i caffè sono adatti al caffè turco, le varietà Arabica sono di gran lunga le più adeguate. Detto ciò, non sbaglierai anche scegli una Robusta o una qualsiasi altra miscela: la tua tazzina sarà comunque un’esplosione di sapori! Per macinare il tuo caffè, puoi usare un macinino turco abbinato, fatto a mano ed economico. Vediamo ora come preparare il tuo meraviglioso caffè turco con un metodo semplice da realizzare!
Ecco alcune dritte in più per rendere delizioso il tuo caffè turco tradizionale usando l’elegante cevze:
È così che si prepara il caffè turco! In Turchia si è solito berlo appena dopo la colazione. Per concludere, ricordati che il caffè turco è generalmente servito con del cioccolato o con un dolce saporito, come i lokum, i tradizionali zuccherini locali, o un delizioso baklava.
Prezzo di listino: si tratta del prezzo di vendita normalmente applicato, al fine di fornire un prezzo di riferimento con cui confrontare il prezzo finale di vendita anche in assenza di sconti.
Prezzo Precedente (se presente): si tratta del prezzo più basso applicato al prodotto in vendita sul sito nei 30 giorni prima dell’inizio della promozione. Questo periodo potrebbe essere ridotto se il prodotto è disponibile sul mercato da meno di 30 giorni.