Quali sono i termini del caffè che un barista deve necessariamente conoscere?

Seduto al bancone di un bar, ti sarà capitato di sentire i baristi conversare utilizzando molte parole mai ascoltate prima. Che tu sia un nuovo o aspirante barista, ci sono alcune terminologie che vengono utilizzate quotidianamente. Siamo qui per aiutarti a migliorare il tuo vocabolario sul caffè.

Comunicare utilizzando un corretto vocabolario del caffè può semplificare la routine quotidiana come barista. I termini permettono di comunicare i messaggi più velocemente, ma prima è necessario capirli. Ecco la lista essenziale del vocabolario del caffè che devi conoscere come barista.

Tutte le bevande a base di caffè iniziano con l’espresso e la quantità di espresso che entra nella tazza è chiamata shot. Lo shot standard contiene circa 28 gr di espresso, ma tale quantità può variare a seconda del bar. Quando entri per la prima volta in una caffetteria come barista, puoi chiedere le misure esatte ai tuoi colleghi. I clienti spesso chiedono un caffè doppio, oppure uno “shot extra”. Tutti i termini si riferiscono al doppio della quantità di espresso che usi regolarmente.

Il ristretto è un altro tipo di shot. La differenza tra ristretto e shot regolare è la quantità finale di caffè e il tempo che ci impieghi ad estrarlo. Di solito per il ristretto ci vogliono solo pochi secondi in meno rispetto a uno shot normale, il che equivale a 24 g di espresso. Il ristretto ha un gusto più ricco, con note meno amare.

Se fai il ristretto più corto di uno shot normale, dovrai far uscire più acqua qualora ti chiedessero un espresso lungo. Quando fai un caffè lungo, lascia uscire l’acqua per più tempo.

Per un doppio, fai uscire l’acqua per l’espresso due volte, ottenendo una tazza composta da due caffè normali. Tuttavia, per un caffè lungo, fai passare più acqua attraverso il pannello del caffè. Il risultato sarà un espresso più leggero, dal gusto intenso e più amaro rispetto a un normale espresso.

I baristi usano il termine “corpo” per descrivere come si sente il caffè in bocca, se leggero e acquoso o denso e ricco. Il corpo può essere di tre tipi: leggero, medio e pieno. Il caffè dal corpo leggero ha una consistenza simile all’acqua e non lascia nessun residuo sulla lingua. Al contrario, i caffè dal corpo pieno hanno una consistenza più pesante.

La crema è uno dei componenti dell’espresso che è possibile vedere sulla superficie del caffè. A differenza del liquido scuro sullo strato inferiore dell’espresso, la crema ha un colore marrone simile alla nocciola. La consistenza è schiumosa e densa sulla lingua, conferendo all’espresso un gusto complesso. Il tempo di estrazione influisce sulla crema che otterrai al termine dell’erogazione.

Come barista, incontrerai clienti con una profonda conoscenza del vocabolario del caffè. Molti chiedono che tipo di miscela è disponibile. Se non hai familiarità con una miscela della casa, si tratta della miscela di diversi tipi di chicchi per creare un gusto caratteristico, che il negozio venderà come base per l’espresso. Aggiungi i seguenti tipi di chicchi di caffè al tuo vocabolario da barista.

I chicchi di Arabica sono quelli più prodotti al mondo. Scoprirai che molte marche di caffè utilizzano chicchi di 100% Arabica come miscela. Questo tipo di chicco ha un gusto morbido e complesso. Tuttavia, l’Arabica non è amara come altri tipi di chicchi. Ci sono varie note gustative a seconda di dove sono stati coltivati i chicchi di Arabica. Alcuni possono sviluppare note floreali/fruttate, altri di miele/nocciola.

I chicchi Robusta crescono tipicamente ad altitudini inferiori rispetto ai chicchi di Arabica. Le persone che preferiscono i chicchi Robusta all’Arabica tendono ad apprezzare il gusto del caffè più aspro e più amaro. Robusta esalta un aroma intenso e un corpo più elevato.

Liberica è un altro tipo di caffè coltivato in quantità molto ridotte. Il gusto è audace e affumicato, ma le miscele di solito mescolano Liberica con altri chicchi per ottenere più corpo e sapore complesso. I chicchi di Liberica hanno un gusto unico e legnoso, che richiama le noci; il gusto bruciato, tuttavia, può non piacere a tutti.